Si è aperta il 15 giugno la campagna estiva antincendio boschivo, che parte dalla pubblicazione di uno specifico documento sulla Gazzetta ufficiale, sulla base del quale la Protezione civile sottolinea la necessaria pianificazione, razionalizzazione e ottimizzazione dei mezzi e delle risorse disponibili alla luce della riforma introdotta dal D.Lgs. 177/2016. Riforma che ha previsto l’assorbimento del Corpo forestale dello Stato in altre amministrazioni, dando vita a una riorganizzazione strutturale che ponga attenzione al dispiegamento delle squadre di avvistamento, sorveglianza e spegnimento da terra, modulate in relazione alle peculiarità del territorio e alle previsioni giornaliere del pericolo incendi.
“Il cambiamento organizzativo nell’antincendio boschivo a livello regionale, che nasce dalla riforma del D.Lgs. 117/2016, può infatti rappresentare un’occasione di ulteriore crescita e di miglioramento dell’intero sistema di risposta agli incendi boschivi se le azioni di riorganizzazioni sono pianificate in stretta correlazione con i rispettivi contesti ambientali e territoriali ed attuate con tempestività – scrive il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni”. “In questo senso appare particolarmente utile lo strumento degli accordi operativi tra Amministrazioni regionali geograficamente limitrofe per il supporto reciproco di strategie e mezzi operativi, accordi che talune Regioni hanno già sottoscritto e che si auspica possano estendersi anche in altre realtà del Paese”.
Gentiloni richiama, inoltre, le strutture e gli enti coinvolti a porre in essere ogni azione preventiva tesa alla riduzione, anche potenziale, del rischio di innesco e sviluppo degli incendi boschivi e di interfaccia, con particolare attenzione alle infrastrutture strategiche, alle reti viarie e ferroviarie, oltre che agli insediamenti urbani e alle aree di pregio ambientale e naturalistico. Un’attenzione giustificata anche in riferimento ai numeri della campagna invernale di quest’anno, dove il Centro operativo aereo unificato del Dipartimento della Protezione civile ha ricevuto 111 richieste di concorso dalle Regioni, in netto aumento rispetto a quelle del 2016 che sono state 72.