Dopo diversi stop and go “E’ stata approvata ieri per la prima volta in Italia la Legge annuale per il mercato e la concorrenza. Dopo un iter travagliato, durato quasi tre anni, la Legge introduce significative novità in tema di assicurazioni, professioni, energia, comunicazioni, ambiente, trasporti, turismo, poste, banche e farmacie con l’obiettivo di stimolare la crescita e la produttività, consentendo ai consumatori di avere accesso a beni e servizi a minor costo – ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda”. “Il Mise prosegue il proprio lavoro per definire in tempi brevi tutti i decreti attuativi necessari per la piena efficacia della legge. In futuro – ha aggiunto il ministro – sarà necessario ragionare sull’opportunità di procedure con un approccio settoriale, eventualmente tramite decreti legge elaborati tenendo conto delle indicazioni dell’Antitrust”.
La Legge per il mercato e la concorrenza ha lo scopo di garantire la tutela dei consumatori in applicazione dei principi dell’Unione europea in materia di libera circolazione e apertura dei mercati. Il primo disegno di legge sulla concorrenza è stato presentato nel febbraio 2015, rispettando un obbligo introdotto nel 2009. La normativa è stata trasmessa alla Camera e da questa approvata in prima lettura per poi arrivare al Senato il 3 maggio 2017. Dopo un ulteriore passaggio alla Camera dei Deputati è quindi stata approvata definitivamente dal Senato.
“C’è molto da arare nel campo delle liberalizzazioni e della concorrenza, ma questo disegno di legge è un passo in avanti nella modernizzazione del nostro mercato – ha detto Luigi Marino (Ap) – durante le dichiarazioni di voto nell’Aula del Senato sul ddl Concorrenza di cui è relatore insieme a Salvatore Tomaselli (Pd)”. Quest’ultimo ha aggiunto: “E’ aleggiata spesso l’idea che si potesse fare di più. Certamente sì, ma il giudizio resta quello di un provvedimento utile che va nella direzione auspicata e sollecitata”.