Il sindaco di Misurata Mohamed Eshtewi è stato assassinato. Il Lybia Herald rende noto che Eshtewi sarebbe stato sequestrato e ucciso ieri sera, mentre stava rientrando da Istanbul con una delegazione di funzionari locali. La sua auto è stata assaltata ad un semaforo, sulla strada dell’aeroporto. Fonti ospedaliere hanno riferito che sul suo corpo c’erano diverse ferite da arma da fuoco. Il fratello del sindaco, anche lui rimasto coinvolto nell’agguato, è in gravi condizioni, ma stabile. Gli assassini non sono stati ancora identificati ma, rileva sempre il Libya Herald, i sospetti sono indirizzati verso le milizie islamiste della città (la terza della Libia), che in diverse occasioni hanno chiesto a Eshtewi di dimettersi perché non approvavano il sostegno al governo di unità nazionale di base a Tripoli.
Un funzionario locale coperto da anonimato, invece, ha suggerito che i responsabili potrebbero essere i sostenitori di Gheddafi o dell’uomo forte della Cirenaica, il generale Khalifa Haftar, oppure l’Isis, rilevando che tutti e tre avrebbero tratto beneficio dalla sua morte.