Dalla lotta all’evasione alla Ryder Cup, dal trasporto pubblico locale all’operazione Anas-Fs, dalla ricostruzione post-sisma fino alla costruzione di nuovi stadi. La ‘manovrina’ in arrivo probabilmente domani in Gazzetta Ufficiale si annuncia come un decreto omnibus, che, in base all’ultima bozza che l’ANSA ha potuto visionare, consta di 68 articoli sulle materie più varie. Confermata la correzione dei conti pubblici per 3,4 miliardi a cui si sommano interventi pro-imprese e misure per gli enti locali.
Rimane nell’ultima bozza della manovra la norma che prevede maximulte fino a 200 euro per chi prende l’autobus senza biglietto. Secondo il testo ancora non definitivo i gestori dei servizi di trasporto pubblico possono inoltre «affidare prevenzione, accertamento e contestazione delle violazioni alle norme di viaggio anche a soggetti non appartenenti agli organici, qualificabili come agenti accertatori». Le rilevazioni dei sistemi di video sorveglianza presenti a bordo e alle fermata possono essere utilizzati come mezzo di prova».
Raddoppia al 12% la «tassa sulla fortuna», mentre sale dal 6% all’8% il prelievo sulle vincite al Lotto. La tassa al 12% riguarda le vincite sopra i 500 euro e scatterà a partire dal primo ottobre 2017. Il Preu (prelievo erariale unico sulle slot) passa al 19%, mentre quello sulle videolotteries è fissato al 6%. Non compare invece l’anticipazione delle gare per la concessione del Lotto e dei Gratta e Vinci.
Arriva per i Comuni la possibilità di fare assunzioni, a tempo determinato di tipo stagionale, se a pagare il costo sarà «interamente» uno sponsor o un accordo di collaborazione con un soggetto privato. La norma, in deroga al blocco delle assunzioni, prevede che le assunzioni siano finalizzate solo a servizi aggiuntivi rispetto a quelli ordinari. Le procedure per assumere dovranno essere «di natura concorsuale ad evidenza pubblica».
Spunta anche una norma per la costruzione di grandi impianti sportivi nella manovrina per la correzione dei conti attesa per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. L’articolo sembra costruito ad hoc per lo ”Stadio della Roma” pur non facendo alcun riferimento alla struttura: regolamenta le demolizioni e le cessioni di superficie, disciplina la realizzazione di immobili non sportivi, concede il diritto allo sfruttamento commerciale dell’area limitrofa in occasione di grandi eventi.
“Al fine di favorire le attività di investimento nel settore dei trasporti, funzionali al consolidamento e sviluppo dei relativi servizi, anche tramite la attrazione di investimenti esteri, il Ministero dell’Economia e delle Finanze è autorizzato a deliberare e sottoscrivere, anche in più soluzioni, un aumento del capitale sociale di Invitalia, nella misura massima di 300 milioni di euro nell’anno 2017”. L’aumento dovrebbe consentire alla controllata del Tesoro di fornire garanzia pubblica ad Alitalia.
Scatteranno dal primo giugno le nuove regole sulla cedolare sugli ‘affitti brevi’ che riguarderà sia le case vacanze, sia gli immobili affittati tramite portali come Booking e AirBnb. La norma conferma l’aliquota al 21% (opzionale) ma stabilisce che i soggetti che esercitano l’attività di intermediazione, agenzie immobiliari o portali online, agiscano da sostituti d’imposta trattenendo le tasse da pagare. In caso di irregolarità nella comunicazione dei contratti è prevista una multa fino a 2.000 euro.
Nozze in vista per Anas e Fs, con l’impegno ad aumentare gli investimenti del 10% nel 2017 e di altrettanto nel 2018. È quanto prevede un articolo della bozza che autorizza il ministero dell’Economia, nel rispetto delle normative europee, a trasferire le azioni di Anas alle Ferrovie dello Stato, attraverso un aumento di capitale. L’obiettivo è il rilancio degli investimenti del settore attraverso una gestione integrata delle reti ferroviarie e stradali di interessa nazionale.
Il riordino delle accise sui tabacchi farà incassare allo Stato 83 milioni nel 2017 e 125 milioni a regime dal 2018. È il contributo del settore alla correzione dei conti della manovrina di aprile. I tempi del riordino sono fissati in 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto.