Dal risanamento dell’Ilva alla conversione del credito di imposta per le aree del Mezzogiorno sono molti i temi affrontati dal Dl Sud che incassa oggi l’ok del Senato e diventa legge. Il Senato ha approvato, dunque, in via definitiva il ddl di conversione del decreto legge che prevede interventi urgenti per il Mezzogiorno. Il provvedimento ha ottenuto 122 sì, 44 voti contrari, le astensioni 50. Le risorse complessive del fondo di sviluppo e coesione e dei fondi strutturali europei ammontano a 124 miliardi, dei quali 82 a valere sul bilancio nazionale e 42 sul bilancio dell’Unione europea, ha spiegato in Aula il ministro della coesione territoriale e del Mezzogiorno De Vincenti, sottolineando che l’obiettivo del Governo è utilizzare pienamente queste risorse per ridurre il divario territoriale e rilanciare il Mezzogiorno.
Tutela dell’occupazione, salvaguardia ambientale, coesione sociale e territoriale sono i capitoli principali che compongono il decreto legge. La necessità di correggere il tiro, ancora una volta, per ottenere i risultati attesi dalle norme sull’Ilva, ha portato il governo ha varare un nuovo pacchetto di interventi, che riguarda azienda, lavoratori e famiglie. Per evitare procedure di infrazione da parte dell’Ue, che non è contenta delle infrastrutture italiane per la depurazione delle acque reflue e delle fognature, viene messa in campo una rete d’interventi. L’esigenza di accompagnare i processi di riconversione dei porti, dall’industria ai lavoratori, è stata tradotta in un kit di azioni, che vanno a comporre un altro capitolo del provvedimenti.
Ecco la legge per il Mezzogiorno, nell’edizione finale.
ILVA: Viene modificata la tempistica di restituzione del prestito di 300 milioni di euro, erogato nel 2015 dallo Stato a favore dell’azienda, che viene fissata entro 60 giorni dalla data di cessione dei complessi aziendali. Il termine di durata del programma di amministrazione straordinaria dell’azienda viene esteso, fino alla scadenza per l’attuazione del Piano ambientale. Per i dipendenti arriva l’integrazione alla cigs, grazie all’autorizzazione di una spesa di 24 milioni. Il finanziamento può essere utilizzato anche per la formazione professionale in gestione delle bonifiche.
FAMIGLIE: E’ previsto un piano di sostegno per le famiglie disagiate nei comuni di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montemesola, con uno stanziamento di 10 milioni l’anno nel 2017-2019.
FISCO: Aumenta l’aliquota del credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive nelle zone assistite ubicate nelle regioni del Mezzogiorno. Viene soppresso il divieto di cumulo con altri aiuti di Stato. Ed è alzata anche l’asticella dell’ammontare massimo di ciascun progetto, in base al quale si ottiene il bonus fiscale. La Sardegna è inclusa tra le regioni del Sud, e quindi potrà beneficiare delle agevolazioni.
G7: Lavori, forniture e servizi per la presidenza italiana del G7 potranno essere erogati senza il ricorso a bandi. L’aggiudicazione degli appalti pubblici potrà avvenire tramite il ricorso alla procedura negoziata; sarà sufficiente fornire, per i singoli interventi, le ragioni di urgenza e della necessità di derogare alle procedure ordinarie.
MED DIALOGUES: E’ autorizzata la spesa di 500.000 euro, a decorrere dal 2017, per l’organizzazione annuale della Conferenza per il dialogo mediterraneo denominata Med dialogues.
MATERA: Viene istituito, in via sperimentale, il programma ‘Magna Grecia – Matera verso il Mediterraneo’, finalizzato a finanziare specifici progetti per la valorizzazione del ruolo di Matera quale ‘città porta’ verso il Mediterraneo. Il progetto è collegato al riconoscimento di Matera ‘Capitale europea della cultura’ per il 2019.
BENI MAFIA: Si interviene sul Codice antimafia, per consentire di destinare le aziende confiscate alla criminalità, o singoli beni aziendali, agli enti territoriali.
SANITA’: Alla Puglia vanno risorse fino a 50 milioni quest’anno e 20 milioni nel 2018, per la realizzazione di interventi in favore delle strutture sanitarie pubbliche. E’ inoltre autorizzata una quota di 100 milioni di euro, per la riqualificazione e l’ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica di ultima generazione nelle regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna.
ACQUA: Sono previsti interventi per garantire un rapido adeguamento ad alcune sentenze di condanna della Corte di giustizia dell’Ue, mediante interventi sui sistemi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue. Il coordinamento delle operazioni è affidato a un unico commissario straordinario del Governo.
EX CEMERAD: Il Commissario straordinario della discarica è autorizzato ad affidare alla Sogin il servizio di trasporto, l’attività di bonifica radiologica nel territorio del comune di Statte e il rilascio delle aree prive di vincoli radiologici. I poteri del commissario vengono prorogati fino al completamento delle attività affidate.
BURGESI: La regione Puglia dovrà predisporre un piano straordinario di indagine e di approfondimento, per verificare lo stato delle matrici ambientali nel comune di Ugento, in particolare nell’area interessata dalla discarica in località Burgesi.
ENERGIA: Viene prorogato fino al 31 dicembre 2021 il diritto di fruire dell’incentivo sull’energia prodotta a favore degli esercenti di impianti alimentati da biomasse, biogas e bioliquidi sostenibili che hanno cessato di beneficiare degli incentivi.
CARABINIERI: Per fronteggiare esigenze operative, in alcune zone del Mezzogiorno, viene incrementata di 10 unità la forza media degli ufficiali ausiliari dell’Arma dei carabinieri.
AGENZIA LAVORO IN PORTO: Nasce l’Agenzia per la somministrazione del lavoro in porto, per sostenere l’occupazione e accompagnare i processi di riconversione industriale delle infrastrutture portuali. L’ente sarà a tempo determinato, con una durata massima di 36 mesi.
FONDO NON AUTOSUFFICIENZE: Viene incrementato di 50 milioni, per il 2017, lo stanziamento del Fondo per le non autosufficienze.
INTERPORTI: Aumenta di 5 milioni di euro l’anno, dal 2017 al 2022, il contributo per il completamento e l’implementazione della rete immateriale degli interporti, finalizzata al potenziamento del livello di servizio sulla rete logistica nazionale.
SCUOLA EUROPEA: Arriva mezzo milione di euro l’anno, per consentire lo svolgimento del previsto curriculum per le scuole europee, come prosecuzione delle sperimentazioni avviate, collegate alla base delle Nazioni Unite di Brindisi.
SUD NEL SUD: E’ prevista l’aplicazione di un principio di assegnazione differenziale, tra le diverse zone del Mezzogiorno, per distribuire delle risorse aggiuntive nei territori delle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna.