Per gli acquisti infra 1.000 euro, permane la possibilità di procedere senza l’acquisizione di comunicazioni telematiche. Lo ha chiarito l’Autorità nazionale anticorruzione nel Comunicato del Presidente del 30 ottobre 2018, depositato presso la segreteria del Consiglio in data 9 novembre 2018, che fornisce indicazioni alle stazioni appaltanti sull’applicabilità dell’art.40, comma 2, del Codice dei contratti pubblici agli acquisti di importo inferiore a 1.000 euro.
“Sono giunte richieste di chiarimento” si legge nel Comunicato “in merito all’applicabilità dell’art.40, comma 2, del Codice dei contratti pubblici agli acquisti di importo inferiore a 1.000 euro.
In particolare, è stato chiesto se, in relazione alla disposizione recata dall’art. 40, co. 2 del Codice, sia consentito, per gli affidamenti infra 1.000 euro, procedere senza utilizzare mezzi telematici, in attuazione di quanto previsto dall’art. 1, co. 450 della legge 27 dicembre 2006, n. 296.
L’Autorità ritiene che, per gli acquisti infra 1.000 euro, permanga la possibilità di procedere senza l’acquisizione di comunicazioni telematiche, in forza della disposizione normativa da ultimo citata, non abrogata a seguito dell’emanazione del Codice dei contratti pubblici.”