Il T.a.r. per le Marche, sezione I, con la sentenza n. 799 del 12 ottobre 2024 ha affermato, in maniera conforme alla giurisprudenza recente del Consiglio di Stato, che nelle procedure di gara, è legittima l’aggiudicazione del servizio di assistenza sociosanitaria domiciliare alla popolazione anziana, disposta in favore di un operatore economico risultato privo del requisito di ordine generale dell’iscrizione alla white list ex art. 1, c, 52, L. n. 190 del 2012, nel caso in cui, dalla disamina della lex specialis, emerga chiaramente che le prestazioni richieste ai concorrenti riguardino precipuamente il governo della casa dell’anziano destinatario del servizio, comprensive altresì dello smaltimento dei rifiuti e della preparazione dei pasti. Il concorrente che si sia avveduto del contrasto della lex specialis con una norma imperativa è tenuto a segnalare ciò alla stazione appaltante ex ante, in modo che l’amministrazione possa eventualmente correggere il bando o il disciplinare e gli altri concorrenti siano messi in condizione di integrare la domanda di partecipazione e/o l’offerta. (1).
(1) Conformi: Consiglio di Stato, sez. V, n. 5628 del 2024.
Fonte: www.giustizia-amministrativa.it