Violazioni del codice della strada: notifica eseguita da un indirizzo p.e.c. non inserito in pubblici elenchi, effetti

La Corte di Cassazione Sez. 3 Civile, con l’ordinanza n. 29884/2024, ha stabilito, nella sintesi massimata dagli uffici della Corte, che la censura concernente l’invalidità della notifica della cartella di pagamento per violazioni del codice della strada, in quanto eseguita da un indirizzo p.e.c. non inserito nei pubblici elenchi, è qualificabile come opposizione agli atti esecutivi, con conseguente inammissibilità dell’appello, rilevabile in sede di legittimità anche d’ufficio.

Riferimenti normativi: DPR 29/09/1973 num. 602 art. 26 CORTE COST., Cod. Proc. Civ. art.
617 CORTE COST., Cod. Proc. Civ. art. 382 com. 3
Massime precedenti Vedi: N. 24927 del 2024 Rv. 672386-01, N. 3582 del 2022 Rv. 664072-01

Fonte: Massimario della Corte di Cassazione