Nell’ipotesi di illegittima reiterazione di contratti di lavoro a tempo determinato, il termine
decennale di prescrizione del diritto al risarcimento del danno cd. comunitario spettante al
lavoratore decorre dall’ultimo di tali contratti, in considerazione della natura unitaria del predetto
diritto, sicché il numero dei contratti in questione rileva solo ai fini della liquidazione del danno,
potendo anche quelli stipulati oltre dieci anni prima della richiesta di risarcimento avere incidenza
sulla quantificazione del pregiudizio patito dal dipendente.
Riferimenti normativi: Decreto Legisl. 30/03/2001 num. 165 art. 36 com. 5 CORTE COST., Legge
04/11/2010 num. 183 art. 32 com. 5 CORTE COST., Cod. Civ. art. 2946 CORTE COST., Cod.
Civ. art. 2935 CORTE COST.
Massime precedenti Vedi: N. 5740 del 2020 Rv. 657303 – 01, N. 4960 del 2023 Rv. 666913 –
01, N. 9402 del 2017 Rv. 643756 – 01
Massime precedenti Vedi Sezioni Unite: N. 5072 del 2016 Rv. 639066 – 01
Fonte: Corte di Cassazione