Il professionista risponde verso terzi anche se il contratto con la PA è privo di forma scritta
AGEL 29 Agosto 2023, di redazioneCorte di Cassazione, Sezioni Unite Civili ordinanza n. 13849 del 19 maggio 2023
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In questo senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nel dichiarare il contratto nullo diramando la seguente massima:
Se privo della forma scritta prevista “ad substantiam”, il contratto d’opera professionale stipulato con la P.A. (ancorché rientrante in attività svolta “iure privatorum”) è affetto da nullità, la quale rileva nel rapporto tra l’amministrazione e il professionista, ma giammai può costituire causa di esclusione della responsabilità di quest’ultimo nei confronti dei terzi.
Fonte: Corte di Cassazione
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