Deve essere respinta l’istanza di sospensione monocratica della circolare del Ministero dell’interno, esplicativa dell’art. 4, d.l. n. 52 del 2021, nella parte in cui dispone l’esclusione dalla riapertura del c.d. settore della ristorazione privata, limitatamente alle forme da svolgere con servizio catering presso strutture private, trattandosi di disposizione meramente interpretativa-attuativa della fonte normativa primaria.
Secondo il decreto del Consiglio di Stato, infatti, l’interpretazione volta a estendere la possibilità di ristorazione “a tutti gli esercizi” e, dunque, “presso ogni struttura, anche privata” si presterebbe ad una assai facile elusione delle misure precauzionali e dei controlli – possibili ed effettuati invece in “esercizi pubblici” – volti ad evitare che la fattispecie relativa ad un catering per ristorazione in una villa si trasformi agevolmente da “ristorazione a tavola” in occasione a un banchetto con festeggiamenti e assembramenti che l’art. 4, d.l. n. 52 del 2021 non ritiene ancora possibili in condizioni di sicurezza.