Non potranno essere iscritti agli asili nido nè alle scuole dell’infanzia, pubbliche e private, i minori che non abbiano fatto le vaccinazioni obbligatorie. Sono state dichiarate obbligatorie per legge, secondo le indicazioni del calendario allegato al Piano nazionale di prevenzione vaccinale vigente (età 0-16 anni) e in riferimento alla corte di appartenenza, le seguenti vaccinazioni: anti-poliomelitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatite B; anti-pertosse; anti Haemophilusinfluenzae tipo B; anti-meningococcica B;anti-meningococcica C; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella.
Queste vaccinazioni possono essere omesse o differite solo in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate e attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta. In caso di violazione dell’obbligo vaccinale ai genitori esercenti la responsabilità genitoriale e ai tutori sarà comminata la sanzione amministrativa da 500 7.500 euro. Le multe verranno promulgate dalle Aziende Sanitarie. Anche nella scuola dell’obbligo, il dirigente scolastico sarà tenuto a segnalare alla Asl competente la presenza a scuola di minori non vaccinati. La mancata segnalazione potrà integrare il reato di omissione di atti d’ufficio punito dall’art. 328 c.p. Il genitore o l’esercente la potestà genitoriale sul minore che violasse l’obbligo di vaccinazione sarà segnalato dalla Asl al Tribunale dei Minorenni per la sospensione della potestà genitoriale. Non potranno essere iscritti agli asili nido nè alle scuole dell’infanzia, pubbliche e private, i minori che non abbiano fatto le vaccinazioni obbligatorie. In tal caso, il dirigente scolastico segnalerà, entro 5 giorni, alla Azienda sanitaria competente il nominativo del bambino affinché si adempia all’obbligo vaccinale. Se un bambino non vaccinato dovesse avere tuttavia già contratto le patologie indicate dovrà far attestare tale circostanza dal medico curante, che potrà anche disporre le analisi del sangue per accertare che abbia sviluppato gli anticorpi.
A decorrere dal 1° giugno 2017 il Ministero della Salute avvierà una campagna straordinaria di sensibilizzazione sull’importanza delle vaccinazioni per la tutela della salute. Nell’ambito della campagna, il Ministero della Salute e il Miur promuoveranno (a partire dal prossimo anno scolastico) iniziative di formazione del personale docente, come pure di educazione delle studentesse e degli studenti sui temi della prevenzione sanitaria, in particolare delle vaccinazioni, anche con il coinvolgimento delle associazioni dei genitori. Le misure del decreto entreranno in vigore dall’anno scolastico 2017/2018.