Riunione straordinaria del Giunta regionale della Sardegna, ieri sera a Villa Devoto, a Cagliari, convocata urgentemente dal presidente Francesco Pigliaru per deliberare la “Dichiarazione di sussistenza dello stato d’”emergenza nazionale” per i territori colpiti dal maltempo. La proposta riguarda le zone di allerta Iglesiente, Campidano e Flumendosa-Flumineddu e fa riferimento ai gravi danni alle infrastrutture e agli edifici in diversi Comuni. Nel corso della riunione è intervenuto telefonicamente, su invito del Presidente, il Capo del dipartimento di Protezione Civile nazionale Angelo Borrelli ed è stata ascoltata la relazione di Sandra Tobia, direttore generale della Protezione Civile Sardegna. Con la delibera approvata ieri sera, in base alla quale sarà attivata l”istanza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, viene dato mandato alla Protezione civile regionale di predisporre una relazione tecnica, con il quadro della situazione.
Intanto nello teso pomeriggio di ieri, proseguendo con i sopralluoghi nei territori colpiti, il presidente Francesco Pigliaru, con gli assessori dell”Ambiente Donatella Spano e dei Lavori pubblici Edoardo Balzarini, si sono recati nel Sarrabus-Gerrei, territorio pesantemente investito dai violenti nubifragi delle scorse ore. Il Presidente e gli assessorihanno raggiunto Muravera, Villaputzu, San Vito e a Castiadas per incontrare i sindaci, Marco Falchi, Sandro Porcu, Marco Antonio Siddi ed Eugenio Murgioni con cui è stato fatto il punto sugli interventi urgenti in corso e sul lavoro da mettere in campo nei tempi più brevi. Massima attenzione è dedicata naturalmente al monitoraggio dei corsi d”acqua esondati che hanno allagato le campagne e le abitazioni e al ripristino della viabilità. Il presidente Pigliaru, Balzarini e Spano hanno valutato insieme agli amministratori comunali le soluzioni più tempestive per garantire la messa in sicurezza delle aree interessate dall”alluvione.