Istat: sicurezza e stato di degrado delle città e delle periferie

Nell’ audizione del 9 gennaio, l’Istituto ha proposto un piano di lavoro di approfondimento delle condizioni socio-demografiche delle aree sub-comunali dei Comuni capoluogo delle 14 Città metropolitane, sulla scia dello studio realizzato nel corso della XVII legislatura. L’obiettivo è fornire elementi conoscitivi utili a descrivere le realtà di questi territori, individuare le aree a maggiore criticità e disagio economico e contenerne la marginalizzazione.

L’Istituto è in grado di presentare un aggiornamento e un ampliamento del lavoro presentato nel 2017, realizzato sulla base delle informazioni del Censimento della popolazione e delle abitazioni 2021 e delle innovazioni e degli avanzamenti realizzati negli ultimi anni.

Il lavoro presentato alla Commissione si basa sulla proiezione sul territorio dei comuni di una serie di indicatori demografici e socio-economici calcolati sulla base dei dati del Censimento permanente del 2021 e delle fonti amministrative disponibili, insieme ad alcuni indicatori preliminari sulla disponibilità di servizi sul territorio.

Le evidenze, numeriche, cartografiche, analitiche, prodotte nell’ambito di questa Audizione rappresentano il 1° dei quadri informativi che l’Istat si è impegnato a consegnare alla Commissione nell’arco del 2024. Oltre alla nota metodologica, la documentazione include i cartogrammi e le schede di approfondimento per ciascuno dei 14 Comuni capoluogo, insieme alle tavole statistiche. A seguire testo di Audizione (pdf) Allegato statistico (xlsx) Nota metodologica (pdf), schede di approfondimento e cartogrammi delle città:

• Bari (zip)
• Bologna (zip)
• Cagliari (zip)
• Catania (zip)
• Firenze (zip)
• Genova (zip)
• Messina (zip)
• Milano (zip)
• Napoli (zip)
• Palermo (zip)
• Reggio Calabria (zip)
• Roma (zip)
• Torino (zip)
• Venezia (zip)

Fonte: ISTAT