Gand (Belgio), Lahti (Finlandia) e Lisbona sono le tre finaliste del premio ‘Capitale verde europea 2020’ (European green capital), il riconoscimento assegnato ogni anno alla città dell’Ue con più di 100mila abitanti che si è distinta per le sue politiche sostenibili ambientali, sociali ed economiche.
L’omonimo premio è assegnato a città all’avanguardia nel proporre modalità di vita urbana rispettose dell’ambiente. Questo premio annuale è stato istituito per invitare le città europee a mettere in mostra le proprie credenziali ambientali per diventare luoghi più gradevoli e salubri in cui vivere, lavorare o recarsi in vacanza. In altre parole, città vivibili.
Sconfitta dunque Prato, unica italiana fra le 13 candidate al titolo che erano state svelate nel novembre scorso. Cornellà de Llobregat (Spagna), Gabrovo (Bulgaria), Horst aan de Maas (Paesi Bassi), Joensuu (Finlandia) e Mechelen (Belgio), sono invece le cinque finaliste del premio ‘Foglia verde europea 2019’ (European green leaf), dedicato ai centri urbani più piccoli. I centri urbani delle ‘shortlist’ dovranno ora presentare i propri progetti davanti a una giuria internazionale, che assegnerà i premi il 21 giugno prossimo. Nessuna città italiana è riuscita finora a essere insignita né del titolo di ‘capitale verde’ (giunto alla undicesima edizione), né di ‘foglia verde’ (quinta edizione).
Una Capitale verde europea si distingue per ambiente più pulito, nuovi posti di lavoro e investimenti, ma anche un aumento del turismo, una migliore reputazione a livello internazionale e maggiori sponsorizzazioni per progetti ambientali.
Il premio “Capitale verde europea” è il risultato di una proposta avanzata da città con una grande sensibilità ecologica. Tale proposta è stata inizialmente formulata in occasione di un incontro svoltosi a Tallinn (Estonia) il 15 maggio 2006, su iniziativa dell’ex-sindaco della città Jüri Ratas, quando 15 città europee e l’Associazione delle città estoni hanno firmato un memorandum di intesa sull’istituzione del premio.
Fra il 2010 e il 2016 sono state sei le città vincitrici, nell’ordine Stoccolma, Amburgo, Victoria-Gasteiz e Nantes, Copenhagen, Bristol e Lubjana.
L’Europa di oggi è una società urbana in cui i tre quarti degli abitanti vivono in centri urbani. Molte sfide ambientali che dobbiamo affrontare hanno origine nelle zone urbane ma sono queste stesse zone che riuniscono l’innovazione e l’impegno necessari per risolverle. Il premio Capitale verde europea è stato concepito come un’iniziativa intesa a ricompensare l’impegno, spronare le città a intraprendere nuove iniziative, illustrare le migliori pratiche e incoraggiarne lo scambio fra le città europee.
Oltre ad essere una fonte di ispirazione per altri centri urbani, questo riconoscimento è utile per rafforzare la reputazione e l’attrattiva della città vincitrice, facendone una destinazione interessante sotto il profilo turistico, lavorativo e abitativo.