L’Albo è previsto all’interno del Regolamento per il governo dei beni comuni urbani della Città di Torino frutto di un lungo e importante lavoro di concerto tra gli esperti dell’Università di Torino che hanno accompagnato il progetto di Co-city, gli uffici dei Beni Comuni della Città e il Consiglio Comunale e che ha permesso alla Città di dotarsi di uno dei regolamenti più avanzati in Italia. All’interno dell’Albo dei Garanti è stata nominata dalla Giunta la Consulta Permanente dei Beni Comuni Urbani della Città di Torino, composta da 11 componenti sorteggiati e garantendo un’adeguata presenza di esperti, con un occhio attento alla parità di genere.
La Consulta svolge funzioni consultive e arbitrali in caso di controversie che sorgano sulla valutazione delle proposte pervenute nell’ambito dell’attuazione del negozio civico ed è luogo di confronto nell’istituzione e nella città, al fine di agevolare visioni condivise su metodologie e pratiche di riattivazione della cittadinanza in senso democratico e orizzontale. Chiunque intenda tutelare un bene comune può rivolgersi alla Consulta senza alcuna restrizione di legittimazione dovuta a carenza di interesse specifico. Il Presidente, nominato successivamente dal Sindaco su proposta degli stessi membri, svolge funzioni di coordinamento e raccordo delle proposte, istanze e suggerimenti emersi dall’operato della Consulta.
Fonte: comune di Torino