Con provvedimento del Capo del Dipartimento della funzione pubblica, prot. n. 30250939, del 3 novembre 2020, sono stati approvati gli elenchi delle manifestazioni d’interesse presentate dai Comuni – in forma singola o in forma aggregata – nel periodo compreso tra il 20 maggio e il 20 luglio 2020, che sono state ammesse alla fase di progettazione partecipata del Piano di intervento (FASE 2) e di quelle respinte. I soggetti proponenti, le cui manifestazioni di interesse non siano state accolte, possono presentare una nuova domanda fino ad esaurimento delle risorse a disposizione e comunque non oltre il 30 settembre 2022.
Si ricorda a questo proposito che il progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa dei Piccoli Comuni”, e il relativo Avviso per la manifestazione di interesse da parte dei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, è volto a fornire un supporto concreto alle Amministrazioni destinatarie per il miglioramento della qualità dei servizi, l’organizzazione del personale, anche con riferimento agli adempimenti previsti dai quadri regolamentari e normativi di riferimento e delle funzioni ordinarie attribuite dal Testo Unico degli Enti Locali, il potenziamento dello smart working e la gestione degli appalti pubblici. L’iniziativa è finanziata nell’ambito del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 – Fondo FSE – Asse 1 – OT11 – OS 1.2 Riduzione degli oneri regolatori Azione 1.2.1; OS 1.3 Miglioramento delle prestazioni della Pubblica Amministrazione Azione 1.3.5; OS 1.5 “Aumento dei livelli di integrità e di legalità nell’azione della Pubblica Amministrazione” Azione 1.5.1 – Fondo FESR – Asse 3 – OT11- OS 3.1 Miglioramento della governance multilivello Azione 3.1.5.
I soggetti ammessi al contributo sono i piccoli Comuni così come individuati dalla Legge 6 ottobre 2017, n. 158, art. 1, c. 2 in forma singola o aggregata o nelle forme associative previste dalla normativa vigente a livello nazionale o regionale. A seguito di una prima valutazione di ammissibilità delle manifestazioni di interesse pervenute, i Comuni che ne abbiano fatto richiesta accederanno alle seguenti fasi dell’iniziativa, che prevedono il supporto da parte uno o più centri di competenza nazionale alla progettazione del Piano di intervento e alla loro successiva attuazione. A pena di inammissibilità, i Comuni sono tenuti a presentare la domanda secondo le modalità indicate nel citato Avviso. I termini di presentazione delle adesioni sono aperti, a pena di irricevibilità, dalla data di pubblicazione dell’avviso al 30 settembre 2022. Periodicamente, con cadenza al massimo bimestrale, il Dipartimento della funzione pubblica prenderà in carico le domande pervenute e verificatane l’eleggibilità ai sensi dell’art. 7 del bando, le ammetterà alla fase di progettazione partecipata del piano di intervento (Fase 2).
Fonte: Ministero per la Pubblica amministrazione