“Abbiamo voluto imprimere un’ulteriore accelerazione alla green economy e al green new deal – ha commentato il Ministro Sergio Costa le novità introdotte dal decreto Semplificazioni in materia di ambiente – con un occhio particolare agli interventi per lo sviluppo di energie rinnovabili e mobilità sostenibile, per la semplificazione e accelerazione delle bonifiche nei Siti di interesse nazionale, la prevenzione del dissesto idrogeologico”.
Non a caso, fra le altre cose, il decreto prevede una nuova disciplina sui trasferimenti di energia rinnovabile dall’Italia agli altri Paesi europei, l’estensione ai Comuni fino a 20mila abitanti del meccanismo dello ‘scambio sul posto altrove’ per incentivare l’utilizzo di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (art. 46). E, ancora, un piano straordinario di manutenzione del territorio forestale e montano, nonché semplificazioni per il rilascio delle garanzie pubbliche da parte di SACE a favore di progetti del green new deal. Tra le altre misure introdotte, anche la semplificazione delle procedure per interventi e opere nei luoghi oggetto di bonifica nei Siti di Interesse Nazionale (SIN) e la razionalizzazione delle procedure di valutazione d’impatto ambientale (VIA) associate alle opere pubbliche.