La cura del verde urbano è uno dei tratti distintivi delle amministrazioni locali virtuose. Lo ha capito Asproflor, Associazione dei Produttori Florovivaisti Italiani, che ben quindici anni fa ha costruito la rete dei Comuni Fioriti, promossa e realizzata con la collaborazione di Confcooperative Piemonte e UNCEM. Dopo tanti successi e riconoscimenti questa associazione sta per fare un ulteriore salto di qualità: certificare la qualità del patrimonio florovivaistico dei Comuni italiani che vorranno aderirvi, inclusi gli aspetti di vivibilità, sostenibilità ambientale e sociale del territorio. Ambizioso obiettivo che sarà conseguito proprio quest’anno.
Patrocinato dall’International Challenge “Communities in Bloom” con sede in Canada, A.E.F.P. (Association Européenne pour le Fleurissement et le Paysage), UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) e FederUnacoma (Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura), il marchio ha lo scopo di attestare le amministrazioni comunali che s’impegnano attivamente nel miglioramento del quadro di vita quotidiano, sia direttamente, arricchendo e perfezionando la fioritura e l’aspetto degli spazi pubblici comunali, adottando pratiche di rispetto dell’ambiente urbano, risparmio e riutilizzo delle risorse, sia indirettamente stimolando la cittadinanza, i volontari, i commercianti, le imprese per sviluppare e incrementare le fioriture dei giardini, delle case, dei locali pubblici, delle aziende, delle scuole. Alla base di tale oneroso impegno, il nobile intento di migliorare la qualità della vita attraverso l’educazione e il rispetto dell’ambiente.
“Avere un Marchio di Qualità è un prestigioso riconoscimento del lavoro fatto in questi anni – dice Renzo Marconi, presidente nazionale di Asproflor – Comuni Fioriti è una iniziativa che ha saputo crescere nel tempo, affermandosi come riferimento per i Comuni Italiani che hanno a cuore la gestione attenta e ‘bella’ del verde pubblico. Con questo marchio di qualità vogliamo dare una ulteriore valenza al premio, che diventa così un vero e proprio certificato per gli Enti locali italiani. Esiste già una bella rete di Comuni Fioriti e vogliamo rilanciare con il marchio di Qualità l’attenzione a questi aspetti fondamentali nella vita quotidiana di una comunità”.
Presentato nelle scorse settimane, il progetto della certificazione di qualità proseguirà per tutto il 2019, culminando nell’evento nazionale in programma a Pomaretto (TO) dall’8 al 10 novembre 2019. “La gestione del verde pubblico, l’attenzione agli spazi comuni sono elementi importantissimi per la qualità della vita di una comunità – commenta Marco Bussone, Presidente nazionale di UNCEM – la Certificazione dei Comuni Fioriti diventa, da un lato, stimolo per le Amministrazioni Pubbliche per una sempre migliore gestione del verde, ma dall’altra parte, è anche occasione d visibilità, promozione, un bel riconoscimento per il tanto impegno profuso da molti enti locali. Abbiamo sempre creduto in iniziative come queste, che sono fonte di rilancio e valorizzazione dei nostri territori. Quindi anche quest’anno sosteniamo con convinzione questa iniziava dei Comuni Fioriti”.