Ministero dello sviluppo economico e Agenzia del demanio si mettono d’accordo per rendere più efficienti dal punto di vista energetico gli edifici della pubblica amministrazione. A seguito dell’emanazione del decreto del Mise e del Ministero dell’ambiente, che ha approvato il programma di interventi per gli anni 2014 e 2015, la firma della convenzione dà il via alla fase di realizzazione dei progetti di riqualificazione degli immobili. In concreto, l’accordo mira all’esecuzione dei progetti di efficientamento che ricadono nel Sistema accentrato delle manutenzioni, gestito dall’Agenzia del Demanio, in un’ottica di razionalizzazione e coordinamento tra gli interventi manutentivi, favorendo al contempo le economie di scala e il contenimento dei costi. Saranno attuati 63 progetti per un totale di 48,8 milioni di euro. “I lavori – spiega una nota – verranno effettuati soprattutto nelle sedi ministeriali e nei presidi di sicurezza in tutto il territorio nazionale e riguarderanno l’efficientamento degli impianti e della struttura muraria degli edifici, prevedendo in alcuni casi anche l’integrazione di fonti energetiche rinnovabili. L’Agenzia del Demanio, che affiderà l’attuazione degli interventi ai Provveditorati per le opere pubbliche del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT), controllerà lo stato di avanzamento dei lavori ed eseguirà il monitoraggio della performance energetica e dell’effettivo risparmio ottenuto”.