Consolidare la cooperazione tra le Amministrazioni statali, le Istituzioni locali e la società civile nell’ambito di un processo di sicurezza integrata e di partecipazione attiva per garantire la convivenza civile, la qualità della vita urbana e la sicurezza dei cittadini. Con questo obiettivo il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, insieme ai primi cittadini di 17 Comuni della Città Metropolitana di Venezia hanno appena firmato un accordo sul “Protocollo di Vicinato”. Il documento, che fornirà un’impronta strutturale al lavoro di coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti tra le Forze dell’ordine, le Amministrazioni locali ai cittadini volontari, è stato sottoscritto dai Comuni di Venezia, Campagna Lupia, Cavallino-Treporti, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fiesso d’Artico, Fossalta di Piave, Marcon, Martellago, Meolo, Mira, Noale, Noventa di Piave, Portogruaro, Quarto d’Altino, San Donà di Piave, Spinea e Torre di Mosto.
”Diamo inizio a un’idea nuova di città – ha commentato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro – una città in cui, grazie alla solidarietà e alla disponibilità di molti volontari, riusciremo a garantire maggiore sicurezza, a contrastare il degrado urbano, a fare in modo che le persone stiano bene insieme e i cittadini più vulnerabili siano protetti. Il controllo di vicinato è un modo attivo di vivere il territorio. Ringrazio il Prefetto, il Questore e le Forze dell’Ordine per aver sostenuto questa scommessa da cui trarrà beneficio l’intera comunità metropolitana”.