Gli enti locali dovranno presentare entro il 31 dicembre di ogni anno domanda di contributo recante le proposte progettuali relative all’attivazione dei servizi di accoglienza per i rifugiati e i richiedenti asilo al Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione. Lo stabilisce il decreto del Ministero dell’interno 10 agosto 2016, pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale n. 200 del 27 agosto, specificando che tali proposte progettuali avranno durata triennale e verranno inserite in apposite graduatorie predisposte periodicamente. Saranno poi valutate da un’apposita Commissione – composta da un dirigente del Ministero dell’interno e da rappresentati dell’Anci, dell’Upi, dell’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (ACNUR) e delle regioni – che autorizzerà l’esecuzione dei progetti. Con il medesimo provvedimento il Ministero dell’interno ha anche approvato le Linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR), comprendenti 40 articoli ripartiti in 4 Capi. Nella sezione “Inchieste” il testo integrale del provvedimento