Si celebra la Giornata Mondiale dell’acqua 2023, evento ideato dalle Nazioni Unite nel 1992 in occasione della Conferenza di Rio de Janeiro per lanciare un messaggio di sensibilizzazione, focalizzare l’attenzione sull’importanza dell’acqua e sostenere la gestione sostenibile delle risorse di acqua dolce. Il tema di quest’anno sarà “Accelerare il cambiamento”, un’accelerazione per risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria.
La celebrazione della Giornata Mondiale dell’Acqua coincide con l’inizio della Conferenza ONU sull’Acqua 2023 in programma il 22-24 marzo a New York, con lo scopo di sensibilizzare Istituzioni e opinione pubblica sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua e assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico. Con la sottoscrizione dell’Agenda ONU per lo sviluppo sostenibile, il mondo si è impegnato, entro il 2030, a raggiungere l’obiettivo di “Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie” (obiettivo 6). L’obiettivo è ambizioso ma c’è ancora molto da realizzare: miliardi di persone, scuole, bambini, aziende, non hanno accesso ai servizi di base per l’acqua e non dispongono di impianti igienici adeguati.
Le problematiche che si presentano durante il ciclo dell’acqua si ripercuotono anche sui progressi delle principali questioni globali, dalla salute alla fame, dall’uguaglianza di genere al lavoro, dall’istruzione all’industria, dai disastri alla pace.
L’acqua è un bene, una risorsa comune; per accelerare il cambiamento e affrontare la crisi idrica e igienico-sanitaria globale è necessario agire, modificare il modo in cui si usa e si consuma l’acqua, adottando comportamenti che possano contribuire a fare la differenza.
Fonte: Agenzia per la Coesione territoriale