E’ approdato in Gazzetta Ufficiale la delibera, datata 30 ottobre 2018, con cui l’ANAC ha adottato il Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro (whistleblowing). L’Autorità esercita il proprio potere sanzionatorio d’ufficio o a seguito di comunicazione dell’interessato e delle organizzazioni sindacali, presentate attraverso il modulo della apposita piattaforma informatica caratterizzata dalle modalità più utili alla riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto della segnalazione nonché della relativa documentazione.
Entro 90 giorni dalla segnalazione, l’Autorità invia ai soggetti interessati una comunicazione. Entro 30 giorni dalla notifica della lettera di contestazione degli addebiti (prorogabile di ulteriori 30 giorni su istanza motivata) gli interessati possono presentare memorie, deduzioni scritte e documenti, accedere agli atti o chiedere di essere ascoltati.