Sono stato approvati con decreto del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, i nuovi moduli per la redazione degli atti dello stato civile, che vanno a sostituire i modelli in vigore dal 1958.
Il provvedimento del 9 novembre, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di oggi (G.U., serie generale n.285 del 16 novembre 2020), ha l’obiettivo di semplificare la formazione e la gestione dei registri dello stato civile attraverso la razionalizzazione degli spazi destinati alla loro conservazione e la maggiore flessibilità nell’impiego di strumenti informatici.
Il decreto, che entra in vigore domani, indica anche le caratteristiche tecniche, le modalità di redazione e quelle di scritturazione degli atti.