Le risorse del fondo per la prevenzione dell’usura saranno assegnate sulla base di nuovi e più efficaci indicatori tra cui la capacità di spesa dei contributi ricevuti e il rischio usura in ambito territoriale. Questo uno dei risultati della riunione annuale della Commissione di gestione del fondo, che si è tenuta presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per deliberare sulla ripartizione delle risorse a favore delle associazioni e delle fondazioni, nella misura del 30%, e per i Confidi per il restante 70%.
La Commissione ha stabilito di apportare alcuni correttivi relativi agli indici provinciali in modo da considerare la forte difficoltà che hanno incontrato alcuni territori a causa dei terremoti del 2016 e del 2017 (L’Aquila, Teramo, Pescara, Rieti, Fermo, Ascoli Piceno, Macerata, Ancona, Terni e Perugia).
Queste misure consentiranno di fronteggiare meglio le difficoltà economiche nei diversi contesti territoriali, con una particolare attenzione alle famiglie e con maggiori interventi a favore dei settori della piccola e media impresa, soprattutto, in relazione alle garanzie per l’accesso al credito bancario.