Conferenza di Servizi oggi in videoconferenza per la presentazione dei beni confiscati in via definitiva alla criminalità organizzata prontamente destinabili, presenti sul territorio della provincia di Trapani. Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti dei 12 Comuni coinvolti, nonché quelli della Regione Sicilia, del Libero Consorzio Comunale Trapani e dell’Agenzia del Demanio.
L’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc), dopo le riunioni svolte in collaborazione con il Nucleo di Supporto della prefettura dove sono state affrontate le difficoltà che gli enti locali incontrano nel percorso di valorizzazione e riutilizzo dei beni confiscati, ha messo a disposizione dei Comuni varia documentazione e format.
Materiale che sarà utilizzabile sia per la partecipazione, con progetti per la ristrutturazione e valorizzazione degli immobili acquisiti, a bandi per l’utilizzo di fondi regionali, nazionali ed europei, sia per l’individuazione degli organismi del Terzo settore cui assegnare i beni in gestione.
Gli enti pubblici invitati hanno manifestato interesse per 51 cespiti per un valore di circa 3,5 milioni di euro che verranno acquisiti al patrimonio indisponibile per finalità istituzionali o sociali sulla base di uno specifico progetto di utilizzo. Le manifestazioni acquisite, inoltre, verranno valutate nell’ambito del Consiglio Direttivo dell’Anbsc per la definitiva destinazione.
Fonte: Viminale