L’assessorato all’Innovazione della Città di Torino con quelli all’Ambiente e alla Mobilità, ha avviato a inizio anno, un tavolo di lavoro sul tema ‘Torino Circolare, il ruolo dell’idrogeno nel futuro della mobilità smart e sostenibile’. Istituito con l’ambizione di esplorare nuovi modelli di mobilità sostenibile e aggiornato in termini di tecnologie e combustibile green rispetto ai tradizionali benzina e diesel, il tavolo è impostato come esempio di collaborazione pubblico-privata tra città, società partecipate e privati, per validare un nuovo programma energetico circolare e scalarlo a livello regionale e nazionale.
All’interno del tavolo sono state immaginate 4 direttrici di sviluppo della visione di ‘Torino Circolare’ relative al trasporto urbano pubblico e privato, a corto e medio raggio, per persone e merci. I partner attualmente coinvolti sono 11: Iren, Smat, GTT, Environment park, Trenitalia, Alstom, Snam, FPT, Iveco, CNH e Toyota e recentemente si è conclusa la prima fase di analisi, propedeutica allo studio di fattibilità del primo progetto di produzione, distribuzione e utilizzo dell’idrogeno quale nuova frontiera delle energie green. Il prossimo step del gruppo è identificare i possibili siti dove localizzare gli impianti di produzione e distribuzione, “per la prima volta siamo riusciti a coinvolgere tutti gli attori della filiera in questo progetto innovativo che potrà vedere in futuro l’entrata di altre aziende, sottolinea Marco Pironti, Assessore all’Innovazione e alla Smart City della Città di Torino, la sfida è dimostrarne la fattibilità nell’area torinese e definirne gli elementi essenziali affinché possa essere scalato anche a livello nazionale.”
“Fermo restando che la strada principale da percorrere è quella della riduzione dei veicoli in circolazione a parità di movimenti, sharing ed efficienza logistica, se per i veicoli leggeri la transizione va verso la trazione elettrica, il futuro dei veicoli pesanti è rappresentato dall’idrogeno, dichiara Maria Lapietra, Assessore alla Mobilità della Città di Torino. Numerosi ormai gli esempi di tir e treni alimentati a idrogeno con un impatto ambientale ridotto e Torino vuole essere pioniera di buone pratiche e il nostro impegno sarà di favorire la mobilità di persone e merci basata su mezzi di trasporto all’avanguardia in termini di sostenibilità”. “Un altro grande passo verso una mobilità sostenibile che raccoglie alcune tra le più importanti realtà imprenditoriali del territorio e che continuerà, afferma Alberto Unia, Assessore all’Ambiente e al Verde della Città di Torino, ad essere aperto a tutti quei soggetti imprenditoriali che vorranno dare il proprio contributo per ridurre le emissioni facendo ripartire un pezzo di economia”.
Fonte: comune di Torino