Su proposta del Ministro dell’interno, il Consiglio dei Ministri, tenutosi il 31 luglio, ha sciolto il Consiglio Comunale di Sinopoli, nel reggino. La decisione si è resa necessaria a seguito di accertamenti approfonditi dai quali sono emerse forme d’ingerenza da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa. La gestione del Comune reggino è stata così affidata a una Commissione straordinaria per un periodo di diciotto mesi. In considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino “dei principi di legalità” all’interno delle amministrazioni pubbliche, inoltre, il Consiglio dei ministri ha deliberato anche la proroga per sei mesi dello scioglimento dei Consigli comunali di Scilla, nel reggino; Briatico e San Gregorio d’Ippona, in provincia di Vibo; Strongoli, nel Crotonese; e quelli di Mattinata (Foggia), Bompensiere (Caltanissetta), Caivano (Napoli), Calvizzano (Napoli).