Recuperati i beni artistici e archivistici dei diversi territori colpiti dal sisma

I tecnici delle squadre rilevamento danni del Ministero dei Beni culturali, con i restauratori dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, insieme ai vigili del fuoco, il personale della protezione civile e i carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, hanno recuperato diversi beni culturali all’interno delle chiese di due frazioni del comune di Amatrice colpite dal sisma del 24 agosto.

A Rocchetta è stata ritrovata la campana in bronzo della chiesa di Madonna del Monte, mentre dalle macerie della chiesa di Sant’Emidio a Poggio Vitellino sono state tratte dalle macerie diverse opere, arredi e paramenti liturgici, tra cui un dipinto su tela con cornice e predellino raffigurante una “Madonna Immacolata” opera di Enrico Scifoni, tele di grandi dimensioni e tre reliquiari. Tutte le opere sono state portate nel deposito della scuola del Corpo Forestale dello Stato di Cittaducale (Rieti).

Insieme ai tecnici dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del patrimonio archivistico e librario sono invece stati recuperati e ricoverati presso l’Archivio di Stato reatino, gli archivi parrocchiali della chiesa di Sant’Agostino ad Amatrice, che conservava anche quelli delle parrocchie di San Martino e di San Lorenzo a Flaviano.