La Regione Puglia ha pubblicato sul Burp un nuovo avviso pubblico per il potenziamento della rete degli Info-point gestiti dai Comuni, dando così continuità alle azioni già attivate e avviarne di nuove dopo i risultati ottimi conseguiti in termini di affluenza e di soddisfazione degli utenti in visita agli infopoint. Non a caso, l’avviso riguarda le attività da svolgersi per due annualità 2018 e 2019, nei rispettivi periodi, estivo e autunnale. Il budget previsto per ciascun progetto di qualificazione del sistema dell’accoglienza turistica regionale ha un tetto massimo più alto del precedente avviso: ventimila euro. La prima scadenza è prevista per il 30 marzo, per le attività da svolgere nel periodo estivo dal 18 maggio 2018 al 9 settembre 2018; la seconda scadenza è l’11 giugno 2018 per le attività da svolgersi dal 14 settembre 2018 al 7 gennaio 2019. Per il 2019 lo svolgimento delle attività è articolato sempre in due periodi, dal 19 aprile 2019 all’8 settembre 2019; e dal 13 settembre 2019 al 7 gennaio 2020.
«E’ un altro passo importante nell’attuazione di una nuova accoglienza in Puglia, così come programmato con il Piano Strategico Puglia365», ha commentato l’assessore all’industria turistica e culturale Loredana Capone. «L’obiettivo è quello di raggiungere una uniformità dei livelli dei servizi offerti, l’apertura prolungata, l’utilizzo di personale con competenze linguistiche garantite, l’introduzione di figure dedicate al social service. Anche per questa seconda fase, l’info-point, grazie alla novità dell’animazione on-site, diventa punto di contatto per la fruizione dei territori con degustazioni, visite guidate, eventi, laboratori, installazioni creative. Resta importante la compartecipazione finanziaria dei Comuni sui servizi accessori. Puntare sull’accoglienza è fondamentale per i turisti, che richiedono sempre più informazioni su collegamenti, itinerari, paesaggio e cultura di un luogo. Ma lo è anche per i nostri Comuni, responsabili della gestione degli infopoint, che possono farsi conoscere e offrire uno spaccato della propria comunità, del proprio territorio e della propria storia. Abbiamo molti argomenti per attrarre e fidelizzare i turisti: la narrazione del nostro patrimonio culturale li deve portare a scoprire i luoghi, conoscendo radici e identità, la visione del paesaggio li deve orientare a scoprire luoghi inesplorati e ricchi di bellezza».
Nell’estate 2018 parte anche il progetto pilota WayTo Puglia che vedrà coinvolti 86 info-point (beneficiari in questo caso del precedente Avviso del 2017). Negli info-point della rete regionale sarà attivato un servizio in grado di supportare il visitatore nella fruizione del territorio in real-time. Il servizio permetterà il wi-fi gratuito nell’area dell’Info-point e il collegamento con il turista mediante app ed un sistema push di invio automatico di messaggi in grado di generare informazioni 24 ore su 24 sulla fruibilità del territorio. Inoltre sarà possibile la creazione di report e rilevazioni statistiche periodiche sulle differenti modalità di fruizione del territorio da parte dei visitatori in Puglia.