Il IV trimestre del 2022 ha fatto registrare una crescita della domanda di mobilità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente confermando la ripresa nel comparto trasporti; gli aumenti sono stati registrati per tutte le modalità di trasporto, con le sole eccezioni di un calo nel trasporto con veicoli pesanti su rete autostradale (-1%) e il trasporto aereo delle merci (-3%).
È quanto emerge dalla pubblicazione del Report trimestrale dell’Osservatorio sulle tendenze di mobilità predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione del Ministero, avviata durante l’emergenza sanitaria per valutare l’impatto della pandemia sugli spostamenti delle persone e delle merci, la rilevazione riporta le analisi trimestrali sulle tendenze di mobilità realizzate per monitorare l’evoluzione e le esigenze del settore dei trasporti e della logistica e pianificare e programmare gli investimenti nelle infrastrutture e nei servizi di trasporto. Le analisi si basano sui dati messi a disposizione dagli operatori multimodali nazionali, dalle Direzioni Generali del MIT e da quelli contenuti nei database open source dei principali player nazionali e internazionali della mobilità.
Nel dettaglio, il rapporto evidenzia variazioni in positivo della domanda passeggeri del settore croceristico (+162%), dei passeggeri sia dell’alta velocità (+61%) che del servizio Intercity (+33%) a fronte di un aumento del servizio del +8% e del +4%; consistente l’aumento dei passeggeri del trasporto aereo (+39%) a fronte di un aumento del 15% dei servizi offerti, così come quello della domanda passeggeri sui traghetti (+35%); anche la domanda passeggeri del trasporto pubblico locale su ferro vede un aumento notevole (+22%) a fronte di una offerta di servizi invariata.
Aumenti di rilievo anche nel settore del trasporto stradale di veicoli leggeri, che registrano un +2% sia su rete Anas che autostrade e di autobus su rete Anas (+1%); resta invariato il traffico merci.
Il segno di una netta ripresa si avverte nel confronto tra i dati di questo trimestre e quelli pre-Covid: sebbene i traffici non siano ancora tornati a livello pre-pandemia, la tendenza è quella di un riallineamento dei dati. Le uniche eccezioni si sono registrate nella domanda passeggeri del settore traghetti (+34% rispetto al 2019) e dei veicoli pesanti, sia su rete autostrade (+5%) che su rete Anas (+1%), che hanno visto un aumento rispetto al 2019. Per maggiori dettagli rispetto ai dati di sintesi, è possibile consultare il Report integrale dell’Osservatorio
Fonte: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti