Le vendite di biciclette fanno boom a maggio, +60% rispetto allo stesso mese del 2019. Il merito di questo straordinario risultato è tutto del bonus bici previsto dal Dl Rilancio. Lo comunica Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), che stima un aumento di circa 200mila pezzi venduti in questo periodo. Sale così il totale dei veicoli a due ruote acquistati dai cittadini dopo il locdown, pari a circa 450mila unità. Un dato che, secondo Ancma, “cresce anche al di fuori delle restrizioni individuate dalle misure del Governo (capoluoghi di Regione e di Provincia anche sotto i 50.000 abitanti, nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Città metropolitane), interessando in modo omogeneo anche territori meno popolosi.
“Gli incentivi – si legge nel comunicato Ancma – hanno sicuramente rivitalizzato in modo significativo il mercato, pertanto le imprese del comparto stanno lavorando a pieno regime per rispondere, non senza qualche affanno, in modo adeguato alla crescente domanda che abbiamo registrato in queste settimane. Tuttavia crescono l’interesse e la domanda attorno alla bicicletta a prescindere dagli incentivi e come associazione chiediamo alle istituzioni di cogliere questa occasione per investire su un’infrastrutturazione ciclabile finalmente più capillare, sicura, equilibrata e rispettosa degli interessi di tutti gli utenti della strada. Allo stesso tempo monitoreremo la reale applicazione del bonus, affinché non sia per i consumatori e i rivenditori una corsa a ostacoli o, peggio, contro il tempo”.