Infratel: oltre dieci offerte per la gara sulla banda ultra larga da 1,4 mld
Innovazione 18 Ottobre 2016, di sdScaduto il termine di presentazione delle offerte. Tremila i comuni interessati
Sono più di dieci le offerte presentate per la costruzione della rete pubblica per la banda ultra larga in Abruzzo e Molise, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Veneto. È scaduto il termine di presentazione delle offerte per il bando di gara per la costruzione della rete pubblica per la banda ultralarga: lo comunica Invitalia, sottolineando che il bando pubblicato il 3 giugno prevedeva due fasi: quella di prequalifica, conclusa il 25 luglio con la partecipazione di 6 soggetti, e quella della presentazione delle offerte tecniche ed economiche. Per ciascuno dei cinque lotti sono arrivate “due o più offerte”.
La rete “sarà data in concessione per 20 anni e rimarrà di proprietà pubblica. I cittadini interessati dagli interventi previsti nel bando sono 6,5 milioni, più di 3,5 milioni le unità immobiliari, più di 500mila le sedi di impresa e la pubblica amministrazione, 3mila i comuni”. L’importo complessivo del bando è di circa 1,4 miliardi: 439 milioni sono per la Lombardia, 388 per il Veneto, 232 per l’Emilia Romagna, 222 per la Toscana e 123 milioni per Abruzzo e Molise.
Infratel Italia è una società in-house del Ministero dello Sviluppo e soggetto attuatore dei piani banda larga e ultra larga del Governo. Il suo obiettivo è ridurre il digital divide nelle aree a fallimento di mercato, attraverso la realizzazione e l’integrazione di infrastrutture capaci di estendere le opportunità di accesso a internet veloce.
