Inaugurato questa mattina GN1, il nuovo hub digitale di attracco per cavi sottomarini, di Equinix, Inc. (Nasdaq: EQIX), azienda globale di infrastrutture digitali™, in via Lungobisagno d’Istria a Genova. Equinix ha deciso di collaborare con Vodafone per la realizzazione del nuovo hub digitale di attracco per cavi sottomarini a Genova, che servirà come punto di interconnessione strategico per il sistema di cavi sottomarini 2Africa, il cavo sottomarino più lungo mai realizzato (45.000 km), che collegherà direttamente 46 località attraverso tre continenti: Africa, Europa e Asia.
All’inaugurazione dell’hub hanno partecipato il sindaco di Genova, il presidente di Regione Liguria. Emmanuel Becker, Managing Director di Equinix, Enrico Banfi, VP Sales and Marketing di Alcatel Submarine Networks e Gianluca Ortensi, Head of International Networks Planning & Engineering di Vodafone hanno spiegato l’importanza di questo nuovo progetto. GN1 ha una connessione in fibra diretta a ML5, il nuovo data center flagship di Equinix a Milano, permettendo ai clienti di Equinix di aumentare il numero di partner con cui connettersi ed espandere la loro reach in nuovi mercati. Situata sulla costa nord-occidentale dell’Italia, Genova ha una ricca storia nel commercio marittimo ed è posizionata in modo da essere un punto strategico nella mappa globale dei cavi sottomarini.
Vodafone, che è la capofila del consorzio per gli approdi europei, ha attraccato il sistema di cavi 2Africa a Genova Sturla e utilizzerà la struttura GN1 di Equinix come punto di interconnessione strategico per questo sistema di cavi sottomarini, creando una connettività più forte in Europa e contribuendo a costruire una società digitale inclusiva per tutti. 2Africa è uno dei più grandi progetti al mondo di cavi sottomarini per le telecomunicazioni, guidato da un gruppo di aziende partner. Il cavo circumnaviga il continente africano, collegando direttamente 16 Paesi all’Europa e al Medio Oriente. Questo fornisce l’indispensabile capacità e affidabilità di Internet, sostenendo l’ulteriore crescita del 4G, del 5G e dell’accesso a banda larga fissa per centinaia di milioni di persone.
L’arrivo di 2Africa nel nuovo sito di Genova e la connessione diretta con Milano fa sì che GN1 offra una nuova opzione alternativa, complementare e diversificata, per l’area mediterranea. Infatti, essendo il primo data center di Genova carrier-neutral, GN1 offrirà ai clienti servizi di colocation e interconnessione sicuri e resilienti, oltre alla possibilità di sfruttare direttamente gli ecosistemi digitali e le strutture di colocation di Equinix a Milano. GN1 fornirà una capacità di 150 cabinet equivalenti e uno spazio di colocation di circa 6.000 piedi quadrati (560 metri quadrati).
Si prevede che 2Africa fornirà più della capacità totale combinata di tutti i cavi sottomarini che servono l’Africa oggi, con una capacità di progettazione fino a 180 Tbps su segmenti chiave del sistema. Ciò sarà fondamentale per aiutare a costruire una società digitale pronta per i servizi che richiedono una grande quantità di trasferimento dati, come il cloud computing o i video.
La necessità di solide infrastrutture digitali si può osservare in tutto il mondo, e l’Africa non fa eccezione. Il continente sta vivendo un periodo critico di digital transformation e di sviluppo della propria economia digitale. Nei prossimi anni, le tecnologie digitali dovrebbero essere il fattore per migliorare la qualità della vita dei cittadini africani e per guidare lo sviluppo economico della regione. GSMA prevede che il numero degli utenti di Internet mobile in Africa continuerà a crescere rapidamente, determinato principalmente dalla diffusione degli smartphone e dalla mancanza di infrastrutture di linea fissa, che ha portato a un boom di nuovi servizi come il mobile payment, la messaggistica istantanea, i contenuti multimediali in streaming online e i video brevi.
Fonte: Comune di Genova