“Sicurezza stradale, una responsabilità condivisa tra i rider e la città”, si è svolto all’Istituto Professionale «Duca di Buonvicino» a Calata Capodichino, l’evento che testimonia l’impegno del Comune di Napoli e di Just Eat per migliorare la sicurezza stradale attraverso iniziative congiunte incentrate su educazione e formazione, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini presente il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l’Assessore ai Giovani Chiara Marciani, il consigliere Walter Savarese e Daniele Contini, Country Manager di Just Eat Italia.
Nell’occasione è stata presentata la Carta della Sicurezza Stradale, un progetto che ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale di lavoratori e cittadini attraverso una dichiarazione di intenti in 9 punti che prevede iniziative congiunte incentrate su educazione e formazione, da parte dell’Amministrazione e dell’azienda.
“Come Amministrazione stiamo dando attenzione al tema della sicurezza stradale per la tutela dei lavoratori e dei cittadini. La Carta della Sicurezza Stradale, promossa da Just Eat con il sostegno del Comune di Napoli, ha l’obiettivo di elaborare iniziative congiunte per il miglioramento della vita lavorativa del personale di settore e per il benessere della comunità È necessario partire dall’educazione e dalla formazione nei luoghi di lavoro e promuovere un ruolo più attivo e propositivo delle istituzioni locali. Il Comune fornirà in tale senso un contributo importante e ci appelliamo al rispetto delle regole. Siamo soddisfatti di questo progetto, frutto di una proficua collaborazione, e passo ulteriore verso un miglioramento della sicurezza stradale“, così il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
Per la presentazione del progetto è stato scelto, in accordo con il Comune, l’Istituto Professionale per i Servizi per Enogastronomia ed Ospitalità Alberghiera “Duca di Buonvicino”, per sensibilizzare i giovani sul tema della sicurezza sul lavoro. Inoltre, per l’occasione, Just Eat ha deciso di offrire a uno studente la possibilità di scoprire cosa significhi lavorare per uno dei player del food delivery, dando la possibilità di intraprendere un percorso formativo di 6 mesi presso l’ufficio dell’azienda. Just Eat, inoltre, promuove percorsi di carriera dinamici, offrendo opportunità di crescita anche in ruoli diversi rispetto a quello del rider, tra cui i driver coordinator che si occupano di coordinare ogni fase del modello operativo dell’azienda e offrono assistenza costante ai rider in tutta Italia. Ma non solo, Just Eat promuove anche percorsi di crescita interna attraverso opportunità cross funzionali, con possibilità di accedere a ruoli diversi sia in Italia che in altri Paesi.
La Carta della Sicurezza Stradale
1. Formazione obbligatoria: l’azienda si impegna a fornire formazione obbligatoria ai rider e corsi specifici in materia di sicurezza stradale e sull’uso corretto dei dispositivi di sicurezza.
2. Consegne responsabili: l’azienda si impegna a fare in modo che i rider effettuino consegne in modo responsabile, evitando comportamenti rischiosi come la velocità eccessiva e ricordando costantemente di rispettare tutte le norme previste dal codice della strada.
3. Monitoraggio dell’andamento: l’azienda si impegna a monitorare costantemente l’attività lavorativa dei rider, supportando l’operatività e favorendo il continuo aggiornamento delle procedure di sicurezza.
4. Fornitura di attrezzature di sicurezza: l’azienda si impegna a fornire ai rider caschi, giubbotti catarifrangenti e altri dispositivi di sicurezza per garantire una maggiore prevenzione e protezione durante l’attività lavorativa.
5. Assicurazione per incidenti: l’azienda si impegna a fornire un’assicurazione integrativa ai rider che utilizzano mezzi non soggetti ad assicurazione obbligatoria, al fine di garantire loro la necessaria assistenza.
6. Infrastrutture sicure: il Comune si impegna a valutare di investire, compatibilmente con le risorse finanziarie e l’ordinaria programmazione dell’Ente, nella manutenzione di infrastrutture stradali sicure.
7. Pattuglie di controllo: il Comune si impegna a valutare la sostenibile intensificazione dei servizi di controllo del traffico per garantire il rispetto delle norme stradali e delle piste ciclabili.
8. Parcheggi sicuri: il Comune si impegna a valutare, nell’ambito dell’eventuale realizzazione di nuove piste ciclabili, la previsione di aree di parcheggio dedicate a velocipedi.
9. Campagne di sensibilizzazione: il Comune si impegna a valutare, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, la promozione di campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza e l’educazione stradale anche rivolte ai rider.
Fonte: comune di Napoli