Studiare e mettere a punto progetti congiunti nel campo della ricerca, dell’innovazione, dell’assistenza tecnica e della formazione in riferimento ai temi dell’energia, dell’ambiente e dell’efficienza energetica è l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato la scorsa settimana a Roma dal presidente dell’Enea, Federico Testa, e dal presidente di Environment Park, Mauro Chianale.
L’accordo tra l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile ed Environment Park – struttura di eccellenza nei settori della ricerca e dell’innovazione di interesse ambientale, nata per iniziativa della Regione Piemonte, della Città di Torino e della Ue, ha durata triennale ed apre la strada a molteplici attività. Tra queste, la partecipazione a programmi di ricerca regionali, nazionali e internazionali; lo sviluppo di collaborazioni tecnico scientifiche; la progettazione e organizzazione di iniziative di carattere tecnico-professionale e l’erogazione di percorsi formativi per i tecnici del settore.
“Con questa intesa l’Enea amplia la rete di collaborazioni strategiche con centri di elevate competenze tecnico-scientifiche e nuove realtà imprenditoriali, finalizzate ad accrescere la propria capacità di trasferimento di tecnologie, sistemi e servizi ad alta efficienza energetica, per la competitività e la qualificazione dei comparti produttivi nazionali”, ha dichiarato Federico Testa, aggiungendo che “l’accordo con Environment Park consente inoltre di rafforzare il posizionamento di Enea in Piemonte”.
“Quella siglata con Enea è un’intesa strategica dalle enormi potenzialità. Consente di unire le nostre forze a quelle di una importantissima realtà italiana che persegue i medesimi obiettivi di eco-innovazione e di efficienza energetica”, ha affermato Mauro Chianale, Presidente di Environment Park. “Creare una rete di partner di alto livello e a elevato grado di integrazione è, d’altronde, uno dei punti fermi su cui si fonda l’attività di Environment Park, nell’ottica di dare nuovo impulso alla ricerca e di offrire soluzioni sempre più sostenibili in ogni settore”.
A livello operativo, i primi progetti di collaborazione riguardano l’efficienza energetica ed in particolar modo, la partecipazione congiunta a bandi e programmi di ricerca regionali e nazionali, formazione e assistenza tecnica per la diffusione di buone pratiche nella riqualificazione energetica degli edifici, la predisposizione di progetti integrati da presentare a potenziali soggetti finanziatori.