La Conferenza Unificata Stato, Regioni e Province Autonome e Sistema delle Autonomie locali ha sancito l’Intesa rep. n. 127/CU sulla ripartizione del Fondo per le politiche giovanili per gli anni 2024, 2025 e 2026. Ne da notizia con un comunicato pubblicato sul proprio sito il Dipartimento per le politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
L’Intesa per il triennio prevede l’attribuzione delle seguenti quote: (i) 47% delle risorse del Fondo allo Stato, per progetti e azioni di rilevanza nazionale; (ii) 28% alle Regioni e alle Province Autonome, per interventi nelle Regioni; (iii) 22% ad ANCI, per interventi nei Comuni e nelle Città metropolitane; (iv) 3% ad UPI, per interventi nelle Province.
Per la prima volta, rispetto alle precedenti annualità, è stata definita una programmazione triennale che, oltre ad assicurare coerenza tra le diverse iniziative programmate sul territorio, consentirà di dare continuità agli interventi realizzati in favore dei giovani, garantendo un maggiore impatto attraverso occasioni condivise di crescita e di supporto, soprattutto nelle aree periferiche e meno sviluppate del Paese.