Il progetto ANPR finanziato nell’ambito del PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020 (Fondo FSE Asse 1 – OT11) e promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica, ha l’obiettivo di incentivare il subentro dei Comuni nella piattaforma nazionale “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente” (ANPR), attraverso lo sviluppo di competenze e il rafforzamento della capacità amministrativa degli operatori addetti alla gestione ed erogazione dei servizi anagrafici all’interno dei Comuni.
Prima della realizzazione di questa piattaforma le identità di tutti gli italiani erano suddivise tra le ottomila anagrafi comunali. Invece grazie al Progetto ANPR:
- il cittadino non dovrà più preoccuparsi di comunicare a ogni ufficio della Pubblica Amministrazione i suoi dati anagrafici o il cambio di residenza;
- le procedure di variazione dei dati saranno semplificate e uniformate a livello nazionale;
- sarà possibile ottenere certificati senza più bisogno di recarsi allo sportello;
- ci sarà un notevole risparmio di tempo per ciascuna operazione e il vantaggio di evitare operazioni manuali e conseguenti eventuali errori manuali;
- le Amministrazioni potranno dialogare in maniera efficiente tra di loro grazie a una fonte unica e certa per i dati dei cittadini;
- si potranno sviluppare scenari di condivisione dei dati per altre finalità, come ad esempio la creazione di un’anagrafe sanitaria, che trae origine dell’anagrafe nazionale della popolazione, anche in questo caso evitando continue richieste di dati ai Comuni.
Ad oggi in ANPR sono presenti 7.192 Comuni, per un totale di circa 55 milioni di cittadini residenti (il 92% della popolazione italiana).
Inoltre, proprio per incentivare il processo di subentro, il Dipartimento della Funzione Pubblica ha confermato i contributi estendendo la validità del bando fino al 31/12/2021, con notevole vantaggio per i Comuni che non hanno avuto modo di effettuare il subentro entro la fine del 2020.
Al momento, sono solo alcune le Pubbliche Amministrazioni che hanno accesso diretto ad ANPR, tramite accordi dedicati: Agenzia delle Entrate, INPS, Motorizzazione civile e ISTAT.
Per tutte le altre Amministrazioni si è avviato un processo dedicato finalizzato a disciplinare la fruizione dei dati dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente da parte di Enti o Pubbliche Amministrazioni, attraverso una gestione delle richieste di accesso alla banca dati mediante “casi d’uso”.
L’obiettivo è completare la diffusione di ANPR in tutti i Comuni italiani, consentendo così a enti pubblici e privati di avere accesso ai dati autonomamente, in totale sicurezza e rispetto della privacy dei cittadini.
Il completamento del subentro in ANPR dei Comuni rappresenterà l’inizio di una complessa revisione ed evoluzione dei sistemi informativi della Pubblica Amministrazione.