Inserire in un bando una clausola che prevede l’obbligo per partecipare alla gara di dimostrare il possesso di un patrimonio netto di gran lunga superiore al doppio dell’importo del contratto è illegittimo, in quanto costituisce violazione dell’articolo 100 del nuovo Codice Appalti.
E’ quanto ha evidenziato Anac con la delibera N.395 del 30 luglio 2024, un parere di precontenzioso riguardante la procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale di un comune campano.
“La clausola del disciplinare nella gara – scrive l’Autorità nella delibera – è da ritenersi illegittima in quanto contraria alle previsioni di cui all’articolo 100, commi 11 e 12. La stazione appaltante è tenuta, pertanto, alla riedizione della procedura emendandola del requisito censurato”.
Fonte: ANAC