Cultura, turismo, infrastrutture, pari opportunità. Sono stati i temi al centro della tappa di Roma di “Italia Domani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, il ciclo di incontri promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per comunicare con cittadini, imprese e Amministrazioni locali sui contenuti e le opportunità del PNRR. Ad animare l’incontro, che si è tenuto lunedì 21 febbraio all’interno della sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Massimo Garavaglia, Ministro del Turismo, Elena Bonetti, Ministra per le Pari opportunità e la famiglia, e Roberto Gualtieri, sindaco di Roma e della Città Metropolitana di Roma. L’evento, moderato da Paola Ansuini, Capo dell’Ufficio per la Comunicazione istituzionale e le relazioni con i media della Presidenza del Consiglio, e dal direttore de Il Messaggero Massimo Martinelli, è stato aperto da un saluto del Vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori.
Il Ministro Giovannini ha spiegato che, grazie alle decisioni assunte dal governo negli ultimi dodici mesi, ci sono 109 miliardi di euro a disposizione per gli investimenti in rigenerazione urbana, trasporto rapido di massa, riqualificazione del parco mezzi e mobilità sostenibile. Nella legge di bilancio ci sono infatti 36 miliardi per investimenti, altri 5,4 miliardi sono stati allocati come anticipo del fondo sviluppo e coesione che contiene complessivamente 73 miliardi per i prossimi anni. Il Ministro Giovannini ha poi aggiunto di aver scritto al sindaco Gualtieri proponendo uno stanziamento di 1,6 miliardi di euro per il completamento della Metro C.
Il Ministro Garavaglia si è soffermato sul Progetto Caput Mundi, che vale mezzo miliardo di investimenti per Roma e le periferie. Si tratta di una misura dall’impatto molto forte che ha l’obiettivo generale di distribuire meglio i flussi turistici: nel tempo, nella stagionalità e nello spazio di tutto l’anno.
Le pari opportunità come leva di sviluppo, coesione e benessere sono state invece il focus dell’intervento della Ministra Bonetti che ha spiegato l’introduzione delle condizionalità nell’ambito dell’utilizzo dei fondi europei: le imprese che vogliono accedere ai bandi, agli appalti del PNRR, devono infatti garantire una rendicontazione ai sensi del codice delle Pari Opportunità già se occupano 15 dipendenti, mentre la normativa prevedeva questo obbligo per le imprese con più di 50 dipendenti. È stato poi introdotto “principio di premialità” che assegna, nell’ambito degli appalti, un punteggio favorevole per le imprese che promuovono la parità di genere e di sostegno al lavoro femminile.
Il sindaco Gualtieri ha spiegato che le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza destinate a Roma si affiancano a numerosi altri interventi previsti sulla Capitale e gestiti da altri enti. I tre grandi assi che Roma seguirà, ha aggiunto il sindaco, sono coincidenti con quelli del PNRR e sono sviluppo intelligente e innovazione, sostenibilità e inclusione.
L’incontro è stato aperto dai saluti istituzionale del Vicepresidente della Regione Lazio Leodori, che ha sottolineato che il PNRR deve avere con un occhio di riguardo per il turismo, per rendere più attrattiva la proposta culturale di Roma.
Durante il dibattito in sala, molti gli interventi di associazioni femminili e di giovani, con le domande poste dagli studenti di Roma del Liceo Kennedy, del liceo Plauto, del liceo Sereni e l’Istituto di istruzione superiore Gramsci di Colleferro.
Fonte: Italiadomani