Fino al 12 aprile sul sito “Rete del dono” è possibile sostenere l’iniziativa, donando una piccola cifra per consentire lo sviluppo della app: l’obiettivo da raggiungere è di 24mila euro (praticamente 100 euro per ognuno dei 240 Comuni della provincia di Bergamo), necessari per realizzare l’infrastruttura tecnica su cui costruire il progetto, una rete di contatti per scambiare cibo da casa in casa o verso i punti di raccolta prestabiliti. Ecco il link per dare il contributo al progetto: https://www.retedeldono.it/it/progetti/ey-foundation-onlus/zero-sprechi-food-sharing-platform
Un esempio: hai ricevuto troppi panettoni a Natale e sai che non li mangerai? Devi partire, hai la dispensa piena e sai che tante cose potrebbero avariarsi? Ecco, con ZeroSprechi puoi donare il cibo che sai di non consumare, riducendo lo spreco di cibo con pochi click e costruendo una rete di contatti green e vicini a te. L’obiettivo è di rafforzare la cultura del cibo, di ridurre lo spreco alimentare a partire dalla comunità bergamasca anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie che possono facilitare l’inclusività e la realizzazione di società resilienti. Il ruolo di Bergamo è ancora più significativo in quanto città capofila dell’iniziativa Urban Food Policy Pact. Ridurre lo spreco domestico anche solo dell’1% consentirà di risparmiare, nella sola provincia bergamasca, oltre 2 milioni di € (454€ è il valore dello spreco medio domestico di una famiglia italiana secondo Milano Food Policy, le famiglie della provincia bergamasca sono oltre 469.000 secondo istat-2018).
Partner del Comune di Bergamo è la cooperativa Namasté, che riceverà il contributo della raccolta fondi, e che ha avviato il progetto della Dispensa Sociale per il recupero delle eccedenze alimentari, nell’ultimo anno sono stati recuperati 698 quintali di cibo, in particolare ortofrutta e freschi, ridistribuite ad una 30ina di organizzazioni su base settimanale. Il progetto è molto piaciuto alla EY Foundation Onlus, che dal 2012 promuove un cambiamento sostenibile in ambito sociale ed economico, attraverso la realizzazione di progetti di valore riconosciuto: la Fondazione riconoscerà al progetto, tra i selezionati in un contest di 68 iniziative, una cifra significativa, affiancandosi alla raccolta del crowdfunding. EY Foundation donerà 10mila euro, che potranno raddoppiare qualora l’iniziativa riuscisse a raccogliere 10mila euro in donazioni su la Rete del dono e arrivare fino a 30.000 euro se la raccolta supererà i 20.000 euro.
Il video che spiega la app ZeroSprechi: https://youtu.be/KfaSY-qXhV8
Fonte: Comune di Bergamo