ANPR è un sistema integrato che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici e di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche, e diventa un punto di riferimento unico per l’intera Pubblica amministrazione e per tutti coloro che sono interessati ai dati anagrafici, in particolare i gestori di pubblici servizi.
Sul sito del Ministero dell’Interno sono stati pubblicati i numeri riferibili alla data del 20 dicembre 2019: 13 capoluoghi di regione, 5.293 comuni e 44.705.559 iscritti registrati, di cui 3.312.672 residenti all’Estero. La piattaforma lo scorso anno era popolata da appena 1.444 Comuni, per una popolazione di circa 17 milioni di cittadini.
Un incremento esponenziale, risultato di un lavoro sinergico tra il ministero dell’Interno e Sogei – in collaborazione con il team digitale della presidenza del Consiglio dei ministri – orientato a migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e alle amministrazioni pubbliche.
“Il progetto di realizzazione dell’ANPR – si legge sul sito del Viminale – ha visto, in questi giorni, l’implementazione di un’ulteriore importante funzione: la possibilità per i cittadini registrati di effettuare la visura della propria posizione anagrafica, accedendo, con l’utilizzo della carta d’identità elettronica, della carta nazionale dei Servizi o a mezzo SPID (Servizio Pubblico di Identità Digitale), al Portale www.anpr.interno.it e al nuovo servizio ‘Accesso ai dati Anagrafici del Cittadino’”.