Domenica 7 aprile si è svolta l’inaugurazione del “Bosco del tempo”, il frutteto di alberi antichi realizzato nell’ambito delle iniziative legate al Festival della Lentezza dall’Associazione Comuni Virtuosi in collaborazione con il Comune di Colorno.
La zona verde su cui è sorto il Bosco, è un’area pubblica data in concessione per 10 anni. Il progetto ha visto la piantumazione di 42 alberi del bosco, 75 da frutta, 40 grossi arbusti, 15 salici e 215 sanguinelli, per lo più frutti antichi e ormai dimenticati.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti: la sindaco di Colorno, Michela Canova; l’agronomo che ha curato la parte “verde” del progetto, Roberto Reggiani; l’architetto Paola Cavallini che ha disegnato l’area; Elena Carletti, sindaco di Novellara (RE) e Presidente dei Comuni Virtuosi; Renato Grassagliata dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra, alla cui memoria è intestata l’area pubblica.
Entro maggio sarà sistemata all’ingresso dell’area una bacheca con la planimetria del bosco, l’elenco delle piante e il tipo di alberi presenti, e i nomi di tutte le persone a cui gli alberi sono stati donati e dedicati. E’ previsto anche un impianto di illuminazione serale e di videosorveglianza che saranno installati nelle prossime settimane, così come arredi che andranno ad arricchire le pergole realizzate all’interno dell’area, per consentire alle persone, una volta cresciute le piante, di fruire dell’area per leggere o trascorrere il tempo libero. Sono inoltre previste, nel corso dell’anno, iniziative culturali e ricreative che l’Associazione e il Comune di Colorno intendono calendarizzare attivando collaborazioni e sinergie con realtà istituzionali e non, del territorio.
I frutti che gli alberi inizieranno a produrre saranno raccolti e donati alle mense delle scuole di Colorno, e comunque, i cittadini del quartiere potranno prenderli liberamente.
Il progetto ha beneficiato del contributo e del sostegno di 150 donatori privati, 6 scuole del territorio, 12 comuni (soci della rete), e diversi sponsor, oltre al contributo diretto dell’Associazione Comuni Virtuosi e, soprattutto, del Comune di Colorno.
“La cosa più bella di questo progetto è pensare che molti cittadini da tutta Italia abbiano adottato un albero sapendo di donarlo ad un altra comunità – commenta la sindaco Michela Canova -, una cosa non scontata e sorprendente“.