Anci Marche e Regione Marche hanno raggiunto un’intesa sottoscritta dai presidenti Maurizio Mangialardi e Luca Ceriscioli. Il testo del documento riguarda l’esercizio associato di funzioni, attività e servizi, per l’efficace istruttoria delle pratiche rivolte alla ricostruzione, al fine di ottenere il rilascio delle concessioni di contributi, come pure per la realizzazione di tutti gli adempimenti (in itinere) relativi alla ricostruzione privata. L’obiettivo è quello di garantire la maggiore efficacia, la massima efficienza, economicità e trasparenza di tutti gli atti, anche gestionali, rendendo pienamente conoscibile e diffusamente valutabile lo stato della ricostruzione, impedendo altresì eventuali fenomeni corruttivi.
“Questo accordo è da considerarsi un altro passo avanti per la semplificazione degli strumenti della ricostruzione – ha detto il presidente della giunta regionale, Luca Ceriscioli. A livello nazionale la piattaforma Mude ha caratteristiche di scarsa flessibilità che non facilita il lavoro, mentre Domus è un impianto che semplifica l’azione di tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, e consente di monitorare i passaggi per la ricostruzione privata”. “Si tratta di un vero servizio che è disponibile grazie al lavoro fatto dagli uffici e che valorizza il ruolo dei Comuni per tracciare con chiarezza il percorso per avere sempre maggiore efficacia”.
Per il presidente di Anci Marche, Maurizio Mangialardi, “questo accordo è un’opportunità per accelerare le procedure che il commissario, il vice commissario, l’Anci Marche, tutti i Comuni e i cittadini perseguono come obiettivo primario. Oggi, attraverso il percorso formale di adesione, partiamo da una sperimentazione funzionale che sarà a disposizione di tutti i Comuni e, partendo da una situazione drammatica, sarà occasione per fare sempre più sistema”.
L’accordo appena sottoscritto costituisce lo strumento sinergico mediante il quale gli Enti aderenti assicurano l’unicità di conduzione e la semplificazione di tutte le procedure inerenti l’accordo, ma anche il necessario impulso per la ripresa dell’intero territorio.