Il turismo sull’Isola si consolida e cresce: i primi dati del 2017 sono infatti estremamente positivi. Così per rendere più semplice la conoscenza dei flussi turistici, facilitandone la programmazione e la promozione, è stato messo a disposizione degli operatori del settore e dei cittadini, un grande contenitore open data che consente, attraverso mappe e grafici, il dettaglio dei dati in ogni singolo Comune, nonchè il profilo del turista che sceglie l’Isola come meta preferita.
Nei primi sei mesi dell’anno i dati caricati sulla piattaforma Sired dal 65% delle strutture ricettive, indicano che gli arrivi sono cresciuti del 10,20%, con una prevalenza degli stranieri (+14,5% rispetto al + 6,5% degli italiani). “Ma l’indicazione più importante – ha detto in conferenza stampa l’assessore regionale al Turismo, Artigianato e Commercio, Barbara Argiolas – è che prosegue l’avvicinamento percentuale tra turisti stranieri e italiani: 47,6% contro 52,4 %, segnale che in questi ultimi anni il turismo in Sardegna è cambiato e, da esclusivamente balneare, inizia a diversificarsi e ad attrarre nuove fasce di viaggiatori”.
Di fronte a un calo sensibile degli arrivi a marzo rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (in cui cadeva anche la Pasqua), la crescita più forte è stata registrata nei mesi di aprile e giugno e sempre grazie a una maggiore presenza dei turisti internazionali, che sembrano anche preferire una sistemazione extra alberghiera nei mesi di spalla. La tendenza del campione rilevato è molto positiva e conferma un’estate di ulteriore crescita delle presenze. “Viene premiato il lavoro di promozione compiuto dalla Regione, dai Comuni e dagli operatori – ha aggiunto Argiolas – ma non possiamo dimenticare che stiamo usufruendo di una congiuntura internazionale favorevole: in questo momento l’Italia, e quindi la Sardegna, sono viste come destinazioni sicure. Il nostro compito è quindi quello di consolidare questo dato per gli anni futuri e lo stiamo facendo mettendo in campo un ventaglio di misure che favoriscano il rafforzamento di nuove tipologie di turismo nei mesi di spalla: mi riferisco agli interventi di promozione e comunicazione per il trasporto aereo, il cui bando è in preparazione, alla programmazione territoriale promossa dall’assessorato della Programmazione, alla misura ‘Più turismo, più lavoro’ dell’assessorato del Lavoro, alle iniziative delle strutture ricettive. Il turismo è sempre più sistema e stiamo lavorando in questa prospettiva.”
La piattaforma interattiva presenta, attraverso mappe cliccabili e grafici, i dati sul movimento turistico regionale per gli anni dal 2014 al 2016, attraverso le due classiche misure di analisi quantitativa: gli arrivi (numero di clienti, italiani e stranieri, ospitati negli esercizi ricettivi) e le presenze (numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi), alle quali si aggiunge la cosiddetta profilazione qualitativa del turista.