Anci e Mise siglano un protocollo d’intesa per il contrasto alla contraffazione

E’ stata firmata il 3 agosto dal sottosegretario al Mise, Antonio Gentile, dal presidente dell’Anci, Antonio Decaro e dal direttore generale per la lotta alla contraffazione, un protocollo d’intesa per rafforzare le capacità di contrasto della contraffazione nei comuni italiani, anche consolidando le reti di cooperazione tra gli attori già impegnati sul territorio.

In continuità con il Programma nazionale di azioni territoriali anticontraffazione, conclusosi recentemente in 26 comuni italiani, il Ministero dello Sviluppo economico, promuove nelle amministrazioni municipali, l’introduzione o il rafforzamento di nuclei delle Polizie locali specializzati nel contrasto al mercato del falso, oltre ad azioni di formazione/informazione rivolte ad operatori di polizia locale e ad altre figure della pubblica amministrazione coinvolte nelle attività di enforcement. Saranno altresì realizzate iniziative per diffondere la cultura della legalità e sensibilizzare i cittadini riguardo ai danni connessi al consumo di prodotti falsi. Il protocollo ha una durata di quattro anni e potrà essere rinnovato.

“La lotta alla contraffazione – ha detto il presidente dell’Anci e Sindaco di Bari Antonio Decaro – attraverso la diffusione di una cultura della legalità e l’attivazione di politiche per il contrasto di questo odioso fenomeno che danneggia insieme aziende, Stato e alla fine tutti i cittadini, è un preciso impegno dei Sindaci italiani. Sottoscrivendo questo protocollo con il Ministero dello Sviluppo ribadiamo un’azione che già si esplicita in molte forme attraverso la sinergia con altre istituzioni. I patti per l’attuazione della sicurezza urbana, tramite l’attuazione della legalità e iniziative mirate di dissuasione, sono peraltro una precisa strada indicata dalla recente legge Minniti alla quale l’Anci ha contribuito fattivamente”.