I carabinieri del Comando provinciale di Cosenza hanno arrestato un consigliere comunale di maggioranza del comune di Amantea, in carica, l’imprenditore Marcello Socievole di 53 anni, eletto a seguito della consultazione elettorale dello scorso 11 giugno ed l’ex sindaco di Amantea, ex Consigliere Regionale della Calabria Franco La Rupa, di 61 anni, ritenuti responsabili di “voto di scambio” e tentata estorsione in concorso nonché, il consigliere comunale, anche di “tentata violenza privata”. Secondo l’accusa i due avrebbero fatto pressioni per ottenere il voto da una famiglia alle amministrative svoltesi a giugno.
Gli arresti sono avvenuti a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Paola Rosamaria Mesiti, su richiesta della Procura.
Le indagini dei carabinieri, coordinate dal procuratore della Repubblica di Paola Pierpaolo Bruni e dal pm Anna Chiara Fasano, avrebbero permesso di accertare come i due arrestati, nel corso della campagna elettorale per le elezioni dello scorso giugno, avrebbero esercitato ‘pressioni’ nei confronti di un uomo al fine di indurre la fidanzata e la famiglia della stessa, a votare per il consigliere comunale minacciandolo che altrimenti, alla ragazza, non sarebbe stato rinnovato il contratto di lavoro a termine in una scuola materna gestita dal comune di Amantea attraverso una cooperativa.
Socievole è accusato anche di aver prospettato l’avvio di una ingiusta azione giudiziaria nei confronti dei genitori della ragazza, per impedire la divulgazione della registrazione del colloquio nel corso del quale erano state manifestate le minacce.