Mentre in Francia trionfa Macron che avrà due terzi dei seggi alla Camera, in Italia dopo le elezioni amministrative di ieri, Pd, Forza Italia e Lega esultano. Il quadro dei Comuni al voto, che coinvolto oltre nove milioni di cittadini, delinea inequivocabilmente una situazione bipolare con i candidati di centrosinistra e quelli di centrodestra che si sfideranno, il 25 giugno, per la resa dei conti. L’affluenza alle urne rilevata alle 23,00 di ieri dal Ministero dell’Interno non tiene conto delle comunali in Friuli Venezia Giulia e Sicilia e segna un 60,07%, mentre nelle precedenti elezioni amministrative la percentuale dei votanti si attestava al 66,85%, con un calo quasi del 7% di votanti. Bisognerà considerare poi anche le schede bianche e nulle.
Nel quadro d’insieme un passo, per non dire un salto in avanti lo fa il centrodestra a Genova che si presenterà al ballottaggio con il candidato Sindaco Marco Bucci al 37%, contro Gianni Crivello (centrosinistra) al 29%. E’ questa la prima istantanea del voto nel capoluogo ligure, che ha registrato una percentuale assai bassa di votanti (48,3%).
A Palermo il sindaco uscente Orlando vince, invece, al primo turno, così come a Frosinone viene eletto Nicola Ottaviani (centrodestra).
A Parma il primo cittadino uscente Federico Pizzarotti andrà al ballottaggio del 25 giugno con il candidato del centrosinistra Paolo Scarpa.
A Padova si confronteranno al ballottaggio il primo cittadino uscente Massimo Bitonci e il candidato del Partito democratico Sergio Giordani.
A Lecce è in testa Mauro Giliberti (centrodestra) che dovrà vedersela con Carlo Maria Salvemini (centrosinistra).
A Monza in base alle proiezioni di Ipr Marketing-Istituto Piepoli, Roberto Scanagatti (centrosinistra) è al 42%, mentre il candidato di centrodestra Dario Allevi è al 39%.
A Taranto in base al primo exit poll di Ipr Marketing-Istituto Piepoli, il candidato sindaco Stefania Baldassarri (centrodestra) è al 16-20% e Rinaldo Melucci (centrosinistra) al 14-18%.
A Verona stando al primo exit poll di Ipr Marketing-Istituto Piepoli, il candidato sindaco Orietta Salemi (centrosinistra) sarebbe al 22-26% e Federico Sboarina (centrodestra) al 22-26%.
A L’Aquila in base alla prima proiezione Ipr Marketing-Istituto Piepoli, Americo Di Benedetto (centrosinistra) è al 48%, mentre Pieluigi Biondi (centrodestra) al 36%.
A Catanzaro andrebbero invece al ballottaggio Sergio Abramo del centrodestra con il 40% e Vincenzo Ciconte centrosinistra (30%). Una partita ancora tutta da giocare.