Una gioiosa pedalata per le vie della città, un modo per promuovere sani stili di vita e un’occasione per passare insieme una bella mattinata di primavera: ecco cos’è “Bicincittà”.
La XXXI edizione di Bicincittà Uisp (Unione italiana sport popolari) è pronta – domenica prossima 14 maggio- a coinvolgere tutta l’Italia su due ruote, per chiedere sostenibilità ambientale e strade sicure, con l’atleta marchigiano Michele Scarponi nella mente e nel cuore.
Domenica 14 maggio, Giornata nazionale della bicicletta, saliranno in sella 30.000 persone di tutte le età, in 79 città italiane. Tra maggio e giugno Bicincittà coinvolgerà altri 34 Comuni. Complessivamente saranno 124 le città sede della manifestazione, per chiedere aria pulita e città più vivibili.
“Mille morti in quattro anni sono davvero troppi: le strade italiane sono una trappola per chi usa la bicicletta – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp -. Questa carneficina deve interrompersi, le istituzioni devono salvaguardare le persone che scelgono di spostarsi su due ruote. Bicincittà serve ad amplificare in tutta Italia questa richiesta di civiltà: più piste ciclabili, più strade sicure”.
Bicincittà e una pedalata aperta a tutti, non competitiva, che si svolge su percorsi urbani o nei parchi, su distanze variabili dai 5 ai 20 chilometri. Il ritrovo è fissato solitamente nel centro storico delle città, si parte tutti insieme a velocità controllata, in molti casi si toccano siti simbolici importanti e si ritorna nel luogo di partenza, dove vengono allestiti ristori, feste e esibizioni di varie attività sportive. Bicincittà è anche solidarietà per sport: in ogni Comune si sostiene un progetto o un’associazione umanitaria.